QUAL E’ L’ABBIGLIAMENTO MIGLIORE PER AFFRONTARE I VIAGGI IN MARE? PROVIAMO A SCIOGLIERE ALCUNI DUBBI FREQUENTI DEI VIAGGIATORI
Vestirsi comodi quando si viaggia è quasi un’imperativo, che diviene categorico quando il viaggio è a bordo di un traghetto. Restare caldi, ma senza sudare, rimanere asciutti potendosi muovere liberamente sono le regole fondamentali per vestirsi bene in previsione di dover prendere un traghetto.
Viaggiare comodi è fondamentale. Sia che siate diretti verso una località calda che verso territori freddi, l’abbigliamento indossato sarà un elemento importante del vostro viaggio. Specialmente quando si viaggia in mare in traghetto sapersi vestire è fondamentale, per questo motivo abbiamo deciso di scrivere questo articolo per sciogliere ogni dubbio anche ai passeggeri più indecisi.
Come vestirsi per viaggiare comodi in traghetto?
Siete vanitosi? Ci tenete così tanto al vostro stile? Sappiamo che è così, tuttavia quando si viaggia in traghetto è meglio scendere a compromessi e scegliere un vestiario che vi faccia sentire a vostro agio strizzando l’occhio alla praticità.
Anche se avete deciso di portarvi dietro l’intero guardaroba sappiate che i vostri bagagli probabilmente resteranno chiusi nell’auto, parcheggiata nel garage del traghetto, e difficilmente potrete accedervi per cambiarvi. Nel caso viaggiate a piedi e avrete sempre la valigia a portata di mano, sarà meglio non aprirla in continuazione per cercare il ricambio.
Consiglio utile: tieni bene a mente il detto “Più cose tirerò fuori dalla valigia maggiori saranno le probabilità di perderle o dimenticarle”. Per questo motivo cercatedi indossare né più né meno vestiti di quelli che vi servono.
Mi raccomando non sudare!
Se non vuoi ascoltare i consigli della nonna, da retta a Ferryfinder: quando si viaggia si suda facilmente. Che tu sia diretto ai Tropici o al Polo Nord, prima o poi avrai caldo: suderai per l’afa in una torrida giornata estiva, ma suderai anche quando fa freddo trasportando i bagagli all’interno della nave dove, solitamente, gli ambienti sono sempre ben riscaldati. Sicuramente ad un certo punto ti verrà voglia di affacciarti sul ponte esterno del traghetto per ammirare il paesaggio o per fumare una sigaretta (cosa che teoricamente non si potrebbe neanche fare, ma viene tollerato nella maggior parte dei casi) ti raffredderai e potresti ammalarti rischiando di rovinare il tuo viaggio (speriamo di no).
Il consiglio è di vestirsi a cipolla in modo da potersi alleggerire o coprire a seconda dei momenti. La classica scoperta dell’acqua calda direte voi, ma vale sempre la pena ricordarlo a chi nutre ancora dubbi sull’abbigliamento migliore e se siete giunti fin qui nella lettura probabilmente ne avete.
Se piove apro l’ombrello?
Non direi, nei viaggi in traghetto l’ombrello non è comodo, innanzitutto è un oggetto da tenere in mano che prima o poi si poggia e si dimentica, inoltre una volta aperto è ingombrante e potrebbe essere fastidioso per gli altri passeggeri. In conclusione portarsi l’ombrello in viaggio non è una buona idea. Molto meglio una giacca impermeabile traspirante e un cappellino.
Consiglio: in alternativa una semplicissima giacca di nylon senza fodera tipo k-way da indossare all’evenienza, di quelle che si ripiegano e possono essere riposte in tasca (attenzione però perchè di solito fanno sudare)
La comodità della tuta vs la praticità dei pantaloni stile cargo.
Teoricamente si tratta di due buone soluzioni che possono essere indossate sia dagli uomini che dalle donne. Ultimamente alcuni modelli di tute sono anche molto alla moda e solitamente incontrano il favore dei giovani, tuttavia ritengo che i pantaloni con molte tasche stile cargo siano ancora più pratici per portarsi dietro chiavi, documenti e telefono. Un punto a favore della tuta invece è la possibilità di venir indossata anche sui boxer da mare e quindi, nel caso, si potrebbe facilmente togliere per prendere il sole sul ponte esterno. Pareggio.
Consiglio: dipende dalla stagione, comunque entrambe scelte comode.
Viaggiare in cabina riservata è tutta un’altra cosa, ma non dimenticare le ciabatte!
I viaggiatori che hanno prenotato la cabina riservata hanno meno problemi, ovviamente il confort di viaggio sarà superiore rispetto agli altri passeggeri. In questo caso le preoccupazioni per il caldo freddo saranno sempre minori, in quanto generalmente, le cabine riservate sono dotate di aria condizionata e riscaldamento regolabile. Quando si viaggia in una cabina riservata del traghetto, inoltre si ha la possibilità di portare con sé parte del bagaglio, ma c’è un oggetto che molti dimenticano: le ciabatte. Imprescindibili per potersi rilassare a modo.
Consiglio utile: mi raccomando non dimenticarle nel bagaglio in macchina!
In conclusione un viaggio non è una sfilata di moda.
Questo lo sanno i viaggiatori più esperti e di solito quelli con meno esperienza lo imparano a proprie spese. O, in alternativa, leggendo i consigli di Ferryfinder. E’ vero che i traghetti moderni, specialmente quelli attrezzati per tratte medie e lunghe offrono diverse possibilità di svago e socialità nei bar, nei ristoranti di bordo, ma in generalmente durante il viaggio, anche in questi ambienti solitamente il clima è informale. Quando si viaggia in traghetto è molto importante vestire in maniera comoda e pratica, portare con sé solo lo stretto necessario in modo da avere essere leggeri ed avere le mani libere. Le tasche sono importanti come la possibilità di togliersi la giacca e poggiarla sulle spalle. E’ fondamentale non sentire freddo né sudare. Inoltre, sicuramente si stara del tempo in piedi, si trasporteranno bagagli e si camminerà, per cui bisognerà prendersi cura anche i piedi potrebbero affaticarsi.