Hai perso la partenza del traghetto? Scopri come richiedere il rimborso del biglietto

Non arrivare in tempo alla partenza e perdere un traghetto può essere stressante, soprattutto se si hanno coincidenze da rispettare o si viaggia con più tratte prenotate. Scioperi dei trasporti, incidenti, condizioni meteorologiche avverse, decesso di un parente e altre cause di forza maggiore possono essere motivi per ottenere un rimborso totale o parziale del biglietto. Vediamo quando è possibile ottenere un voucher e come comportarsi se hai perso il traghetto.

Quando è possibile chiedere il rimborso del biglietto se hai perso il traghetto

Hai diritto al rimborso (o a un cambio gratuito) del biglietto del traghetto perso solo in determinati casi, come:

Ritardo o cancellazione della corsa precedente (coincidenza)

Se hai acquistato più tratte collegate nella stessa prenotazione, e una viene cancellata o ritarda per motivi imputabili alla compagnia, allora:

  • puoi chiedere il rimborso delle tratte non utilizzate,

  • oppure la riprotezione gratuita su un’altra partenza (come nel trasporto aereo o ferroviario).

Attenzione: se le tratte sono state acquistate separatamente con operatori diversi, è più difficile ottenere un rimborso automatico.

Cause di forza maggiore documentabili

In alcuni casi eccezionali (problemi sanitari, incidenti, etc.) documentati, alcune compagnie possono accettare un rimborso parziale, o un voucher per una nuova prenotazione.

Cause di forza maggiore documentate: come chiedere il rimborso del biglietto del traghetto già partito

Le cause di forza maggiore sono eventi imprevedibili e inevitabili che impediscono al passeggero di partire  o arrivare in orario per la partenza del traghetto per motivi non dipendenti dalla propria volontà. In questi casi, alcune compagnie di navigazione — se correttamente informate prima della partenza — possono concedere il rimborso del biglietto, o un voucher per un viaggio futuro.

Esempi comuni di forza maggiore accettati (se documentati):

  • Malattia o infortunio improvviso – Devi presentare un certificato medico che attesti l’impossibilità di viaggiare nella data prevista.

  • Decesso di un familiare stretto – Richiesto un certificato di morte e documentazione che provi il legame di parentela (es. stato di famiglia, autocertificazione).

  • Incidenti stradali o blocchi improvvisi (es. frane, alluvioni) – Serve una documentazione ufficiale (verbale delle forze dell’ordine, notizie da organi pubblici) che dimostri l’impossibilità di raggiungere il porto.

  • Scioperi improvvisi dei trasporti pubblici – In alcuni casi, se lo sciopero non era noto al momento della prenotazione, puoi richiedere un rimborso presentando le comunicazioni ufficiali dell’interruzione del servizio.

  • Emergenze sanitarie o restrizioni di viaggio – In caso di quarantene obbligatorie, blocchi alle frontiere o tampone positivo, serve una documentazione rilasciata da autorità sanitarie o enti ufficiali.

Quando non è considerata forza maggiore:

  • Semplice ritardo nel traffico cittadino

  • Mancata sveglia o errore nell’orario

  • Dimenticanza dei documenti o della patente

  • Cambio di programma per motivi personali

In questi casi il biglietto è considerato non rimborsabile, anche se non hai viaggiato.

Come comportarsi in caso di forza maggiore

  1. Contatta subito la compagnia di navigazione o l’intermediario (es. FerryFinder), prima della partenza.

  2. Spiega l’accaduto e chiedi se è previsto il rimborso, cambio data o voucher.

  3. Fornisci la documentazione richiesta, meglio se via email o modulo online, per lasciare una traccia scritta.

  4. Rispetta le tempistiche indicate: molte compagnie richiedono l’invio della richiesta entro 24-72 ore dalla partenza mancata.

Ricorda che le cause di forza maggiore, come scioperi, incidenti, frane, alluvioni o morte di un parente, possono darti diritto al rimborso, ma solo se hai prove concrete e agisci tempestivamente. Ogni compagnia ha le sue condizioni, perciò è fondamentale leggere attentamente i termini e condizioni al momento della prenotazione.

come chiedere rimborso biglietto

Quando NON hai diritto al rimborso del biglietto del traghetto che hai perso

In linea generale, se perdi il traghetto per colpa tua, ad esempio per:

  • arrivo in ritardo al porto,

  • traffico o disorganizzazione,

  • errore nell’orario di partenza,

  • mancanza di documenti o biglietto,

Non hai diritto al rimborso. Il biglietto è considerato “utilizzato” anche se non sei salito a bordo. Tuttavia, alcune compagnie applicano condizioni più flessibili.

LEGGI CON ATTENZIONE – Condizioni più flessibili: cosa possono offrire alcune compagnie anche se sei in torto

Cambio data con penale o gratuitamente – Se perdi il traghetto ma avvisi tempestivamente (prima o subito dopo l’orario di partenza), alcune compagnie ti consentono di spostare la partenza a un’altra corsa, pagando:

  • una penale ridotta,

  • oppure la differenza tariffaria,

  • o addirittura senza costi, in bassa stagione o per motivi validi (es. traffico eccezionale).

Emissione di un voucher -Al posto del rimborso in denaro, può essere offerto un buono viaggio da usare entro un certo periodo (es. 12 mesi).
Questo accade spesso se:

  • comunichi il problema entro poche ore,

  • non è ancora salpata la nave,

  • dimostri buona fede e spirito collaborativo.

Politica di “no show” meno rigida – Alcune compagnie applicano una politica meno rigida in caso di “no show” (assenza del passeggero all’imbarco), permettendo comunque:

  • un parziale rimborso,

  • il riutilizzo del biglietto in altro giorno (con limiti),

  • una riprotezione su altra tratta.

Esempio concreto: Moby e Tirrenia, in alcuni casi, offrono la possibilità di cambiare data o ottenere un voucher anche se non ti presenti all’imbarco, purché il biglietto non sia stato già utilizzato e tu faccia richiesta tempestivamente.

Ma Attenzione: in questi casi il rimborso del biglietto del traghetto non è un diritto garantito

hai perso il traghetto? scopri se puoi chiedere il rimborso

Cosa fare se hai perso la coincidenza con un altro traghetto

Se le tratte sono nello stesso biglietto, come potrebbe accadere su piattaforme come FerryFinder, la compagnia deve offrirti:

  • una nuova partenza senza costi, oppure

  • un rimborso delle tratte non utilizzate.

E se ho un’assicurazione viaggio?

Se hai acquistato un’assicurazione (spesso opzionale in fase di prenotazione), verifica se include:

  • puoi ottenere il rimborso per perdita coincidenza,

  • oppure il rimborso per cancellazione involontaria del viaggio.

Molte assicurazioni coprono questi eventi, a patto che tu possa dimostrare la causa della mancata partenza.

Consigli pratici per richiedere il rimborso (totale o parziale) del biglietto quando hai perso il traghetto

  1. Contatta subito la compagnia: molte hanno un servizio clienti o una chat in tempo reale.

  2. Conserva tutte le ricevute: taxi, hotel, documenti medici, email.

  3. Verifica le condizioni generali di trasporto  (ogni compagnia ha regole diverse!).

  4. Se viaggi con auto al seguito, potrebbero esserci costi aggiuntivi per riprotezione.

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Gioca d’anticipo con Ferryfinder e non perdere il traghetto !

Lo sappiamo: può bastare un semaforo rosso di troppo, un caffè preso con troppa calma, o il navigatore che ti porta al porto sbagliato… e puff, il traghetto è già partito. E purtroppo, a differenza di certi amici, il traghetto non aspetta nessuno.

Però una cosa la puoi fare: prenotare in anticipo, leggere bene le condizioni, e magari scegliere tariffe flessibili. E se proprio qualcosa va storto, almeno sai già cosa aspettarti.

Link Utili: Come cambiare data e orario del biglietto del traghetto