Viaggiare tra i porti della Thailandia può sembrare complicato per i viaggiatori che non sono familiari con la terminologia e con l’organizzazione locale. Molti dei porti principali sono affollati di traghetti che collegano le isole e le coste, specialmente durante l’alta stagione turistica. Ecco una serie di consigli per orientarsi meglio e prendere i traghetti nei porti della Thailandia senza sbagliare.
Termini chiave, cosa significa “Koh” e “Pier”
Koh. In thailandese, “Koh” (o “Ko”) significa isola. Ad esempio, Koh Phi Phi si riferisce all’isola Phi Phi. Quindi, ogni volta che vedi “Koh” nel nome, sai che stai parlando di un’isola.
Pier. “Pier” è un termine inglese ampiamente usato per indicare il molo o l’attracco. In Thailandia, vedrai spesso cartelli come Phuket Pier o Chalong Pier, che indicano i luoghi di partenza dei traghetti.
Porti più affollati della Thailandia per i traghetti verso le isole
Rassada Pier (Phuket)
Situato a Phuket, Rassada Pier è uno dei porti più trafficati della Thailandia. È il principale punto di partenza per i traghetti che viaggiano verso isole come Koh Phi Phi, Koh Lanta e Koh Yao Noi.
I traghetti partono frequentemente, soprattutto durante l’alta stagione (novembre-marzo), quando i turisti si dirigono verso le isole.
Chalong Pier (Phuket)
Chalong Pier è un altro porto molto attivo a Phuket, utilizzato principalmente per escursioni di un giorno verso le isole Similan, Coral Island, o per attività di snorkeling. E’ un ottimo punto di partenza per chi viaggia verso le isole più piccole nei dintorni.
Krabi Pier (Krabi)
Krabi Pier, conosciuto anche come Klong Jilad Pier, è il punto di accesso per raggiungere Koh Phi Phi e altre isole come Koh Lanta. La vicinanza ad attrazioni turistiche come Railay Beach rende questo porto molto frequentato dai viaggiatori che desiderano esplorare sia le isole che la costa.
Donsak Pier (Surat Thani)
Donsak Pier è il porto principale di Surat Thani, una città della terraferma da cui partono i traghetti per le famose isole del Golfo della Thailandia come Koh Samui, Koh Phangan e Koh Tao.
Questo porto è una delle principali porte di accesso per i turisti che atterrano a Surat Thani e vogliono dirigersi verso le isole.
Ao Nang Pier (Krabi)
Si trova vicino alla famosa località di Ao Nang. Da qui partono traghetti e longtail boats per isole come Koh Poda, Koh Hong, e le isole Phi Phi. Ao Nang è spesso affollato durante l’alta stagione per la sua vicinanza alle famose spiagge di Krabi.
Pak Bara Pier (Satun)
Pak Bara Pier è il porto principale per chi si dirige verso le isole a sud, come Koh Lipe e il Parco Nazionale di Tarutao. Essendo più a sud, è un po’ meno frequentato rispetto a porti come Rassada o Donsak, ma è essenziale per chi vuole esplorare le isole del Mare delle Andamane meridionale.
Come orientarsi in un porto della Thailandia
I porti thailandesi sono spesso affollati, quindi è importante arrivare con sufficiente anticipo rispetto alla partenza del traghetto. Ecco alcuni consigli per orientarsi facilmente e prendere i traghetti nei porti della Thailandia senza fare confusione.
- Prenotazione anticipata. Se possibile, prenota i biglietti in anticipo, soprattutto nei porti affollati come Rassada Pier a Phuket o Donsak Pier a Surat Thani, dove la domanda è alta. Questo ti aiuterà a evitare file lunghe o l’esaurimento dei posti.
- Segui la segnaletica. I porti più grandi hanno cartelli in inglese che indicano chiaramente le zone di imbarco, la biglietteria e i punti di partenza dei traghetti. Ad esempio, vedrai indicazioni per Departure e Arrivals vicino al Pier.
- Verifica i tempi di partenza. Gli orari dei traghetti possono cambiare a seconda delle condizioni del mare o della stagione. Controlla sempre i tempi di partenza con largo anticipo e cerca di essere al porto almeno 30-45 minuti prima dell’imbarco.
- Trasporti locali. Molti porti sono facilmente raggiungibili con taxi, tuk-tuk o van condivisi. Verifica in anticipo i tempi di percorrenza, soprattutto se parti da località turistiche come Phuket o Krabi.
- Check-in. Nei porti thailandesi, il “check-in” per il traghetto può avvenire nella biglietteria del porto o direttamente al molo. Tieni sempre a portata di mano il biglietto o la prenotazione
La segnaletica thailandese per l’imbarco: quali traghetti prendere
- Ferry. I traghetti sono il mezzo di trasporto più comune per raggiungere le isole maggiori. Offrono molto più spazio e comfort rispetto alle barche veloci, ma possono essere più lenti.
- Speedboat. Imbarcazioni veloci che collegano le isole principali. Ideali per chi ha poco tempo a disposizione, poiché riducono il tempo di percorrenza rispetto ai traghetti tradizionali.
- Longtail Boat. Barche tradizionali thailandesi che trasportano i turisti su brevi tratte, spesso verso spiagge o piccole isole. Le vedrai comunemente in posti come Krabi e Phuket.
- Catamarani. I catamarani sono imbarcazioni a doppio scafo più veloci e stabili rispetto ai traghetti tradizionali. Sono molto apprezzati dai turisti che cercano un viaggio più comodo, specialmente su rotte più lunghe.
- Aliscafi. Gli hydrofoil, o aliscafi, sono imbarcazioni veloci che usano la tecnologia dell’aliscafo per sollevarsi sull’acqua e viaggiare più velocemente. Sono utilizzati per collegamenti veloci tra destinazioni più distanti.
Consigli di FerryFinder per prendere i traghetti in Thailandia senza problemi
Orientarsi in un porto della Thailandia richiede un po’ di pianificazione, ma una volta compresi i termini chiave come “Koh” (isola) e “Pier” (molo), e familiarizzati con i porti principali, prendere i traghetti nei porti della Thailandia diventa semplice e piacevole.
Per prendere i traghetti nei porti della Thailandia senza confondersi, è importante comprendere quali sono le diverse tipologie di imbarcazioni. In generale per i viaggi più lunghi in Thailandia bisogna prendere i traghetti normali, mentre per le destinazioni più vicine generalmente si usano i traghetti veloci, i catamarani o persino barche più piccole.
Scegli il periodo per arrivare in Thailandia. Il periodo migliore per visitare le destinazioni della Thailandia è da novembre a marzo, durante la stagione secca, quando il clima più stabile e il mare calmo, rendono i collegamenti in traghetto più sicuri e affidabili. Da maggio a ottobre, durante la stagione delle piogge, alcune rotte potrebbero essere sospese a causa del mare mosso. Leggi anche il nostro articolo sui mesi ideali ideali per partire per la Thailandia.
Prenotare in anticipo su FerryFinder, arrivare con largo anticipo al porto e seguire i segnali ti aiuteranno a vivere un’esperienza senza problemi.